FOTO DI PIERLUIGI ZONGOLO
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Gamberetto maggiore
Il gamberetto maggiore o gambero delle rocce (Palaemon serratus) appartiene alla famiglia Palaemonidae.
E' caratterizzato da un corpo traslucido con larghe bande di colore variabile, dal verde al rossiccio.
Ha arti estremamente sottili, lunghe antenne ed è molto simile al Palaemon elegans
Vive sui bassi fondali delle coste rocciose e nelle pozze di scogliera, prediligendo rocce e anfratti con molte zone d'ombra: questa abitudine è legata al fatto che si tratta di una specie particolarmente fotofobica.
Il gamberetto maggiore si ciba di alimenti di origine soprattutto animale, e di detrito organico.
Può sopravvivere anche a temperature molto elevate (33° e oltre) anche se solo per brevi periodi.
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FOTO DI ANTONIO VOLPE
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Cicala o Magnosa
La cicala di mare o mMgnosa (Scyllarides latus- Latreille, 1802) è oggi una specie protetta in quanto a serio rischio di estinzione.
Vive adagiata su fondali prevalentemente rocciosi, in cavità seminascoste o sotto rocce situate in punti poco illuminati.
E' conosciuta per essere uno dei crostacei più grandi dell'intero mediterraneo: può arrivare ad una dimensione massima di 45 cm per un peso di circa 2 kg.
Il colore del suo corpo, robusto ed appiattito, tende al bruno rossastro ed è caratterizzato da spine biancastre ricoperte da grosse granulazioni a base pelosa.
Da non confondere con la magnosella (Scyllarides arctos) simile alla magnosa ma di dimensioni decisamente minori
(15-16 cm di lunghezza al massimo).
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